Come i piu' attenti hanno potuto leggere nei Tweets, "sono viva abbastanza".
Arrivata alle vacanze dal tardo pomeriggio del 31 luglio scorso, sono stata presa da una forma acuta di rigetto da computer, e catalizzata dal far niente e dalla spiaggia, nel tentativo di recuperare una parvenza di equilibrio. Il lavoro fa male.
Sono qui in provincia di Ravenna, in quest'estate senza viaggi, e la spiaggia scelta quest'anno e' quella di Porto Corsini, tra Marina Romea e l'estremita' del porto di Ravenna, a poco piu' di mezz'ora da casa.
Per arrivare si passa dietro la vecchia zona industriale di Ravenna, con tanto di colossi pieni di ciminiere tipo la Marcegaglia, e malgrado i fenicotteri appollaiati pigramente nelle acque salmastre, o i coraggiosi padelloni da pesca anch'essi situati sull'altro versante della strada rispetto a questa vista scoraggiante, non si penserebbe mai di arrivare in breve ad un posto tanto carino.
Meta di kite-surfers a causa delle continue correnti ed intrecci ventosi, questa spiaggia trovo abbia un nonsoche' di Costa Azzurra d'altri tempi, con il suo accesso tramite un vialetto sabbioso appena transitabile, dove lasciare la macchina all'ombra di uno dei tanti ulivi carichi di frutti, avamposti della spiaggia, pineta alle spalle.
Il personale del Bagno Tarifa e' sorridente, la fauna umana pare fuori dal becero e dalla fighettitudine, piacevolmente tranquilla.
Le dune e la macchia mediterranea accompagnano per un po' le ciabattine di gomma sulla passerella, fino ad un accesso al mare con pochi ombrelloni : la mia vacanza.
In spiaggia, a Ferragosto poi, serve IL panino perfetto. E' il periodo d'oro del mio giardino, che offre pomodori, fichi ed erbe aromatiche, quindi e' facile combinare qualcosa di fresco.
Mi era stato chiesto da Clamilla di partecipare ad una raccolta di ricette da ombrellone, mi scuso per non essere riuscita a spedire qualcosa in tempo, e provo a rimediare con questa Baguette alla Feta, Fichi & Salmone.
Per due persone :
1 baguette grande (o 2 piccole) - 100 gr feta - mezza scatoletta di filetto di salmone al limone - 8 fichi piccoli - 1 pomodoro cuore di bue - il succo di 1/2 limone - una manciatina di cipolla essiccata (Ikea Bottega Svedese) - timo limone - origano - sale di Cervia - olio evo - pepe
Privare la baguette delle estremita' arrotondate, tagliarla a meta' e svuotarla della mollica. Prendere la meta' piu' concava, dividerla in due, cospargerla di poca cipolla essiccata, mettere da parte. Tagliare i fichi a spicchietti, affettare piuttosto sottilmente il pomodoro e spolverarlo di sale grosso di Cervia.
In una ciotola, sbriciolare la feta ed il salmone, aggiungere i 3/4 dei fichi, il succo di limone, timo ed origano, poco olio. Amalgamare delicatamente, e distribuire il composto nella baguette, sopra le cipolle. Completare con le fette di pomodoro, e qualche altro spicchio di fico, disposto in modo che sporga dalle estremita' del panino.
Da accompagnare con la "Bicicletta", qui nella versione realizzata con birra Tennent's e gazzosa Lurisia.
Buon Ferragosto, io da buona misantropa in questa ricorrenza evito la spiaggia, che gusto ci sarebbe a passeggiare per sei km in ciabattine sulla passerella che dal porto si addentra verso il largo, guardando le navi come fa Susanna, con lo stesso stupore felliniano di coloro che guardavano passare il Rex, se si deve farsi largo a gomitate nella folla ?
Arrivata alle vacanze dal tardo pomeriggio del 31 luglio scorso, sono stata presa da una forma acuta di rigetto da computer, e catalizzata dal far niente e dalla spiaggia, nel tentativo di recuperare una parvenza di equilibrio. Il lavoro fa male.
Sono qui in provincia di Ravenna, in quest'estate senza viaggi, e la spiaggia scelta quest'anno e' quella di Porto Corsini, tra Marina Romea e l'estremita' del porto di Ravenna, a poco piu' di mezz'ora da casa.
Per arrivare si passa dietro la vecchia zona industriale di Ravenna, con tanto di colossi pieni di ciminiere tipo la Marcegaglia, e malgrado i fenicotteri appollaiati pigramente nelle acque salmastre, o i coraggiosi padelloni da pesca anch'essi situati sull'altro versante della strada rispetto a questa vista scoraggiante, non si penserebbe mai di arrivare in breve ad un posto tanto carino.
Meta di kite-surfers a causa delle continue correnti ed intrecci ventosi, questa spiaggia trovo abbia un nonsoche' di Costa Azzurra d'altri tempi, con il suo accesso tramite un vialetto sabbioso appena transitabile, dove lasciare la macchina all'ombra di uno dei tanti ulivi carichi di frutti, avamposti della spiaggia, pineta alle spalle.
Il personale del Bagno Tarifa e' sorridente, la fauna umana pare fuori dal becero e dalla fighettitudine, piacevolmente tranquilla.
Le dune e la macchia mediterranea accompagnano per un po' le ciabattine di gomma sulla passerella, fino ad un accesso al mare con pochi ombrelloni : la mia vacanza.
In spiaggia, a Ferragosto poi, serve IL panino perfetto. E' il periodo d'oro del mio giardino, che offre pomodori, fichi ed erbe aromatiche, quindi e' facile combinare qualcosa di fresco.
Mi era stato chiesto da Clamilla di partecipare ad una raccolta di ricette da ombrellone, mi scuso per non essere riuscita a spedire qualcosa in tempo, e provo a rimediare con questa Baguette alla Feta, Fichi & Salmone.
Per due persone :
1 baguette grande (o 2 piccole) - 100 gr feta - mezza scatoletta di filetto di salmone al limone - 8 fichi piccoli - 1 pomodoro cuore di bue - il succo di 1/2 limone - una manciatina di cipolla essiccata (Ikea Bottega Svedese) - timo limone - origano - sale di Cervia - olio evo - pepe
Privare la baguette delle estremita' arrotondate, tagliarla a meta' e svuotarla della mollica. Prendere la meta' piu' concava, dividerla in due, cospargerla di poca cipolla essiccata, mettere da parte. Tagliare i fichi a spicchietti, affettare piuttosto sottilmente il pomodoro e spolverarlo di sale grosso di Cervia.
In una ciotola, sbriciolare la feta ed il salmone, aggiungere i 3/4 dei fichi, il succo di limone, timo ed origano, poco olio. Amalgamare delicatamente, e distribuire il composto nella baguette, sopra le cipolle. Completare con le fette di pomodoro, e qualche altro spicchio di fico, disposto in modo che sporga dalle estremita' del panino.
Da accompagnare con la "Bicicletta", qui nella versione realizzata con birra Tennent's e gazzosa Lurisia.
Buon Ferragosto, io da buona misantropa in questa ricorrenza evito la spiaggia, che gusto ci sarebbe a passeggiare per sei km in ciabattine sulla passerella che dal porto si addentra verso il largo, guardando le navi come fa Susanna, con lo stesso stupore felliniano di coloro che guardavano passare il Rex, se si deve farsi largo a gomitate nella folla ?
4 commenti:
auguro a quei piedi all'insù di continuare nel benessere d'un luogo ritrovato sempre a portata di piede se la nostra percezione è favorevole,
un lungo ciaoooo estivoooo
a federica!
Ciao Papavero, non so se mi allargherei fino al punto di parlare di benessere, ma fino ad ora sono stata prudentemente abbastanza serena :) I miei piedi per aria ti salutano !
Ciao Vincent, grazie per l'invito, avevo gia' dato un occhiata a P'tit Chef in occasione del tuo invito precedente, ma a dire il vero non mi sento portata per gli aggregatori, per il momento :)
Bel post. Un salutone.
Enrico
Ps I fichi sono proprio buoni e devo provarli nel modo che hai proposto tu.
Ciao Enrico, bentornato :)
Sono contenta che ti sia piaciuto questo post, anche se su un mare "addomesticato" come quello descritto. Fammi sapere se sperimenti fichi & feta. A presto :)
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