Un nuovo anno arriva, portandosi dietro la solita quindicina di giorni di applicazione di buoni propositi. Con essi le speranze, le piccole ambizioni.
Sono sempre stata animata, nella scrittura e nella comunicazione in genere, da un'istintiva ricerca della sintesi, quindi parlando di social network ho da un po' abbandonato il modello di esibizionismo prolisso e adolescenziale di Facebook, e mi sono spostata su Twitter.
Qual e' il legame tra la speranza, la sintesi e i social network ?
La speranza per me e' legata alla comunicazione, semplicemente. Al contatto. Diononvoglia al calore, al sorriso. La loro rarefazione nel quotidiano reale, per noi che camminiamo soli tra le innumerevoli difficolta' che fanno assomigliare la vita alla versione noiosa di un tremila-siepi, e' un tarlo costante.
Perche' ora anche nel quotidiano virtuale e' diventato cosi' difficile scrivere e commentare con sincerita' e freschezza, e col sorriso, scambiando quelle briciole che sono come lucciole che illuminano il percorso, oltre a segnarlo, cambiando a volte con la loro forza inaspettata il colore di un giorno ?
E' possibile che nel nuovo anno scriva meno ricette, e piu' post telegrafici e non di varia natura, perche' vorrei recuperare l'idea iniziale di questo blog, che era "Giorni e Nuvole", e che vuole mantenere la sua integrita' ridicola e démodée, rimanendo al di fuori dalle pubblicita' di stampi in silicone e sottilette, e dai diecimila aggregatori tristi, dall'omologazione e dal numero di fans e di followers ... per mantenersi in contatto con chi cerca il contatto su tutto cio' che ci succede, non solo in cucina. Un angolo invenduto visitato da alcuni fedelissimi, e da diversi viaggiatori occasionali che leggono i post piu' inaspettati (quanti fan di Bruno Catalano ci sono nel mondo, e a quanti interessa per esempio l'argomento della manipolazione emotiva ! Quanti si interessano al tofu e al biologico chilometro zero !), e che ogni tanto lasciano commenti affettuosi, o secchi, ma mai volgari. Lucciole.
Buon 2010 alle lucciole, e ai cercatori di lucciole.